La Commissione Europea (DG TAXUD) ha rilasciato la nuova versione del sistema Customs Decisions (CDS), identificata dal codice 1.24, sviluppata dalla stessa sulla base della versione definitiva dei Regolamenti di riferimento.
La nuova versione del sistema presenta un’interfaccia grafica completamente rivista - sia lato TP, sia lato CDMS, per offrire all’utente un’esperienza di utilizzo ancora più soddisfacente - e nuove funzionalità.
A renderlo noto l’Agenzia delle Dogane, con circolare 17 del 26 giugno 2020, che illustra le novità e fornisce indicazioni sulla gestione della transizione tra l’attuale e la nuova versione del CDS.
Con la circolare vengono superate le note pregresse sul tema.
Nella circolare le novità:
Nel periodo transitorio coesistono processi/autorizzazioni V1 e processi/autorizzazioni V2:
Al termine del periodo transitorio, la cui durata non è stata ancora definita dalla DG TAXUD, il sistema Customs Decisions gestirà solo processi V2.
Altre novità:
L’agenzia delle dogane tra le novità riporta quella sulla risposta “Postponed - Posticipato” al questionario di accettazione dell’istanza, che obbliga sempre l’ufficio a chiedere ulteriori informazioni all’operatore. Ora, dopo aver ricevuto tali informazioni, se l’ufficio risponde nuovamente “Postponed - Posticipato” ad una domanda, il sistema rifiuta automaticamente l’istanza dell’operatore in quanto, in questa fase, non è possibile chiedere ulteriori informazioni più di una volta.
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