Dogane. Proroga per i certificati di circolazione previdimati

Pubblicato il 18 marzo 2020

Prorogato l’utilizzo dei certificati di circolazione previdimati. Il nuovo regime di rilascio dei certificati di origine da parte delle Dogane potrà partire dal 21 giugno 2020.

L‘Agenzia delle Dogane, con nota n. 88470/RU del 12 marzo 2020, comunica che la procedura di rilascio dei certificati Eur1 previdimati, firmati in bianco, avrebbe dovuto cessare il 21 aprile 2020 ma, stante la situazione di emergenza che si è venuta a creare a causa della diffusione del Covid-19, è stato deciso di concedere un’ulteriore proroga di 60 giorni, vista l’impossibilità degli uffici di procedere ai controlli previsti per il rilascio delle autorizzazioni.

La nuova pratica prevede che per avere un certificato Eur1, attestante l’origine preferenziale delle merci, è necessario attivare un iter amministrativo, con istanza motivata e documentata e conseguente provvedimento di rilascio (o di diniego).

Tale novità ha destato preoccupazioni negli operatori per le lungaggini che si sarebbero potute avere nel rilascio dei documenti.

A tale proposito, con nota n. 200901/RU del 3/12/2019, l’Agenzia delle Dogane ha placato gli animi, disponendo il rilascio dei certificati in modo contestuale alla presentazione della richiesta, quando la documentazione presentata sia esaustiva, avvalendosi a tal fine di riscontri già effettuati, come nei casi di operazioni di carattere ripetitivo.

E’ bene ricordare che, prima ancora del rilascio dei certificati, è dovuto il riconoscimento dello status di esportatore autorizzato.

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