Documentazione extracontabile: è impregiudicata la verifica in sede contenziosa
Pubblicato il 14 maggio 2011
Per la Cassazione – sentenza n.
10581 del 13 maggio 2011 - anche in caso di rinvenimento di documentazione extracontabile
“resta sempre impregiudicata la verifica in sede contenziosa della concreta riscontrabilità della documentazione, dei requisiti suscettibili di configurare i presupposti per l'esercizio del potere di accertamento”.
Nella specie, la documentazione rinvenuta presso la sede di una contribuente, e consistente nei tabulati relativi a presunti compensi in nero, erogati ai dipendenti, era stata ritenuta dalla Commissione tributaria regionale come “
non idonea” in concreto a giustificare l'accertamento attivato dal Fisco. E tale apprezzamento di fatto non è stato ritenuto sindacabile dalla Corte di legittimità.
Sempre in materia di documentazione extracontabile, la Corte di cassazione, con sentenza n.
10590 sempre del 13 maggio 2011, ha sancito la legittimità, anche senza l'autorizzazione del Pubblico ministero, di verifiche fiscali effettuate presso l'autovettura di un terzo qualora quest'ultima costituisca lo strumento di trasporto di documentazione dell'azienda.
Nel dettaglio, nel corso di una perquisizione presso la sede di una società contribuente, la Guardia di finanza aveva sorpreso, in flagranza, il fratello dell'amministratore intento a trasportare documentazione extracontabile dell'azienda all'interno della propria autovettura. Poiché non era stato necessario intervenire con l'apertura coattiva di plichi sigillati, borse e simili, non era occorsa, nella specie, una ulteriore e specifica autorizzazione da parte del Pm.