Nel Dl Maggio, la misura “shock” per il settore dell’edilizia fa incrementare al 110% l’aliquota di detrazione per interventi in ambito di efficienza energetica (“ecobonus”), riduzione del rischio sismico (“sismabonus”), installazione di impianti fotovoltaici. Sono inclusi gli interventi di recupero o restauro delle facciate esterne degli edifici.
Interventi che, grazie al credito d’imposta nella misura sopra indicata alle imprese che realizzeranno i lavori, non comporteranno alcuna spesa per le famiglie.
Il periodo entro cui effettuare gli interventi va da 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021.
La detrazione, in dichiarazione dei redditi, del 110% del costo dei lavori potrà essere usata dalle famiglie in compensazione, in cinque quote annuali di pari importo.
Il credito d’imposta potrà essere ceduto a terzi, per ottenere immediata liquidità. Come? Ottenuta la cessione del credito dalla famiglia tramite sconto in fattura, l'impresa potrà a sua volta cederlo a soggetti terzi, operazione che richiederà tempi rapidi.
I versamenti di tasse e contributi già sospesi a marzo, aprile e nel corrente mese, potrebbero essere oggetto di nuova sospensione fino al 16 settembre 2020. Sono inclusi i pagamenti degli avvisi bonari, delle cartelle esattoriali, degli accertamenti in scadenza dal 2 marzo al 31 maggio.
Alla ripresa, sarà possibile corrispondere in unica soluzione ovvero in quattro rate di uguale importo, fino al limite temporale del 16 dicembre 2020.
Si attende l’ufficialità del decreto.
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