Diminuzione delle pendenze civili e delle opposizioni alle multe
Pubblicato il 01 febbraio 2011
Con la relazione annuale sull'amministrazione della giustizia il Guardasigilli, Angelino Alfano, ha fatto il punto, presso le due aule del Parlamento, sullo stato della giustizia nel nostro Paese nell'anno 2010, sulle riforme varate ed i provvedimenti in cantiere.
Dall'analisi delle cause pendenti al primo semestre del 2010 emerge una diminuzione, in termini assoluti (-3,8 %), del numero dei fascicoli civili; l'analisi per grado evidenzia che la diminuzione è stata registrata, principalmente, presso gli uffici dei Giudici di pace (+10 %) mentre un aumento si è avuto presso le Corti di appello (+ 2 %). Il forte calo presso i Giudici di pace è essenzialmente dovuto all'introduzione del contributo unificato di 30 euro per le opposizioni alle sanzioni amministrative.
In materia di fallimenti, è stato rilevato come a seguito della riforma del 2006 il numero dei fascicoli pendenti decresca nel tempo. Quest'anno, tuttavia, a causa della grave crisi economica, si è registrato un aumento delle iscrizioni in termini assoluti; in ogni caso, il numero delle definizioni è stato stimato come più elevato rispetto alle iscrizioni. Si registra, in particolare, che, nell'ambito fallimentare, la percentuale di efficienza degli uffici giudiziari è passata al 130% nel corso del 2009.