Derivati annullabili anche in autotutela dall'ente

Pubblicato il 08 settembre 2011 Il Consiglio di stato, con sentenza n. 5032 depositata il 7 settembre 2011, ha affermato la possibilità, per gli enti locali, di annullare in autotutela i contratti derivati – nella specie swap – quando vengano rilevati costi impliciti.

In questi casi – sottolinea la Corte – spetta al giudice amministrativo (nel caso in esame, quindi, quello italiano) decidere sulla legittimità dell'annullamento in quanto ciò che entra in discussione è la correttezza delle azioni di spesa dell'ente più che la validità del contratto.

Sulla base di detto assunto, il Collegio amministrativo è intervenuto nella vicenda che, da tempo, vedeva contrapposte la Provincia di Pisa e le inglesi Dexia, Crediop e Depfa anche in merito all'individuazione dell'organo giudiziario competente.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Porti - Accordo di rinnovo del 18/11/2024

22/11/2024

CCNL Comunicazione artigianato - Ipotesi di accordo del 18/11/2024

22/11/2024

Ccnl Porti. Rinnovo

22/11/2024

Comunicazione artigianato. Rinnovo

22/11/2024

CCNL Terziario Confesercenti - Accordo integrativo del 4/11/2024

22/11/2024

Società di ingegneria: validi i contratti con soggetti privati post 1997

22/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy