Decreto salva carceri: il beneficio dei domiciliari è escluso per i reati più gravi
Pubblicato il 21 dicembre 2011
Il Decreto legge sull'emergenza carceri approvato dal Governo lo scorso 16 dicembre ed attualmente in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale, prevede l'estensione, da 12 a 18 mesi, del residuo di pena detentiva che i condannati potranno scontare agli arresti domiciliari anziché in carcere.
Il beneficio non si estende ai delinquenti abituali ed ai condannati per i reati più gravi quali i delitti di associazione mafiosa, terrorismo, traffico di droga, violenza sessuale di gruppo, omicidio.
Il giudice potrà, inoltre, rifiutare l'accesso agli arresti domiciliari nei confronti dei soggetti che ritenga a rischio di tornare nell'illegalità.