Ddl di Bilancio 2020. Immobili strumentali con Imu totalmente deducibile dal 2022

Pubblicato il 11 novembre 2019

Il Ddl di Bilancio 2020 riserva, in materia di Imu, una importante novità: per gli immobili strumentali di imprese e lavoratori autonomi, dal 2022 viene prevista l’integrale deducibilità del tributo. Anticipata, dunque, di un anno la misura, originariamente stabilita dall’anno 2023.

Ddl di Bilancio 2020. Le aliquote per l’Imu

Per il 2019 (per coloro che adottano l’anno solare), si conferma la deducibilità dal reddito d’impresa e da quello derivante dall’esercizio di arti e professioni dell’Imu relativa agli immobili strumentali nella misura del 50%.

Per gli anni 2020 e 2021, la deducibilità passa al 60%; come detto, dal 2022 la deducibilità diventa totale.

Il testo della prossima legge di bilancio non tocca, al momento, gli ambiti soggettivi ed oggettivi che rimangono immutati.

Ddl di Bilancio 2020. Altri immobili

Con riferimento ad altri immobili, il quadro è il seguente:

E’ stabilito che dal 2021 i Comuni possono rimodulare le aliquote secondo regole che devono essere individuate con apposito decreto del Mef.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Lavoratori domestici: in scadenza il versamento del primo trimestre 2025

09/04/2025

Confisca per equivalente. SU: no a solidarietà passiva tra concorrenti

09/04/2025

Nuovi codici ATECO 2025: istruzioni dall’Agenzia

09/04/2025

Magistratura onoraria: la riforma ottiene il sì definitivo, è legge

09/04/2025

Trasporto su strada: più controlli e infrazioni

09/04/2025

Affitti con canone ridotto: applicazione della cedolare secca

09/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy