Dati da assicurazioni, enti previdenziali e banche per il 730 precompilato. Software CU aggiornato
Pubblicato il 26 febbraio 2015
Entro il
2 marzo 2015 – essendo il 28 febbraio di sabato -
assicurazioni, enti previdenziali, banche e altri intermediari finanziari, devono
inviare all’Anagrafe tributaria le
informazioni utili per dare modo all'amministrazione finanziaria di predisporre la
dichiarazione 730 precompilata.
I suddetti soggetti devono attenersi, per contenuti e modalità, a quanto indicato nei tre diversi
provvedimenti del direttore dell’Agenzia delle Entrate del 16 dicembre 2014.
La trasmissione delle comunicazioni deve avvenire con
mezzi telematici diversi a seconda del soggetto che invia: le assicurazioni devono utilizzare la piattaforma Sid (Sistema di interscambio dati); gli enti previdenziali, le banche e gli altri intermediari finanziari i servizi Entratel o Fisconline.
Devono, poi, essere utilizzate le
applicazioni informatiche di controllo e di predisposizione dei file messi a disposizione gratuitamente dall’Agenzia delle Entrate.
Si ricorda che, dato il carattere sperimentale della dichiarazione 730 precompilato, le
forme pensionistiche complementari non sono tenute a trasmettere la comunicazione. Eventuali comunicazioni effettuate vanno annullate.
CU 2015: aggiornamento software compilazione e controllo
Con News del
25 febbraio 2015, l'agenzia delle Entrate avvisa che, nella medesima data, è stato effettuato un aggiornamento al
software di compilazione Certificazione Unica 2015, che consente la compilazione della certificazione Unica 2015 relativa ai redditi di lavoro dipendente, ai redditi di lavoro autonomo e la creazione del relativo file da inviare telematicamente, nonché al
software di controllo che permette di evidenziare, con appositi messaggi di errore, le anomalie o incongruenze riscontrate tra i dati contenuti nel modello di dichiarazione e nei relativi allegati e le indicazioni fornite dalle specifiche tecniche e dalla circolare dei controlli.
Nel
software di compilazione è stata aggiunta una
funzionalità che consente, nel quadro relativo ai dati previdenziali, di inserire, con testo libero,
eventuali annotazioni. Tali informazioni, di cui non è prevista la trasmissione telematica, sono riportate solo in fase di stampa nello spazio destinato alle annotazioni in calce alla certificazione di lavoro dipendente.
Nella
procedura di controllo, invece, sono stati recepiti gli aggiornamenti apportati alle
specifiche tecniche del modello CU.