Dal Notariato le istruzioni operative per la costituzione di nuova Srl

Pubblicato il 05 settembre 2013 Con una nota datata 4 settembre 2013 (commentata dalla carta stampata), il Consiglio nazionale del Notariato, facendo tesoro di alcune sollecitazioni pervenute dal mondo professionale sul discusso tema delle modalità di versamento da adottare per costituire una nuova Srl, ha colto l’occasione per fare alcune importanti precisazioni.

Il Consiglio nazionale, nel voler offrire alcune indicazioni operative, sottolinea come il metodo da preferire debba essere sicuramente quello che prevede l’utilizzo dell’assegno circolare, intestato alla società costituenda oppure al nominativo del nominando amministratore o a uno di essi, nel caso di più amministratori, anche se implicitamente la nota fa presente che non necessariamente vi deve essere anche un versamento congiuntivo.

In alternativa si può utilizzare il bonifico bancario sempre intestato a favore di uno dei nominandi amministratori, dato che la costituenda Srl, in quel momento, ancora non esiste; il denaro contante, se gli importi non superano i mille euro.

È da escludere l’utilizzo dell’assegno bancario, dato che questo strumento non darebbe certezza sulla copertura delle somme dovute.

Infine, il Notariato propone come ulteriore soluzione la facoltà dei soci di optare per il versamento in banca, come ancora richiesto per la costituzione di una Spa. Il problema a questo punto, in assenza di una normativa adeguata, è che per poter effettuare il versamento direttamente in banca sarebbe necessario conferire un mandato specifico alla banca depositaria, che si adopererà ad aprire un conto vincolato, intestato alla nuova società, e che potrà essere movimentato solo dagli amministratori di quest’ultima, dopo la sua iscrizione al Registro delle imprese. Il tutto però non sembra facilmente concretizzabile, date le attuali procedure bancarie che ancora non sembrano adeguate a gestire movimentazioni di questo genere.
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