Il Consiglio superiore della magistratura ha approvato alcune Linee guida “in materia di esame preliminare delle impugnazioni e sulle modalità stilistiche di redazione dei provvedimenti”.
Queste sono contenute in una delibera della Settima Commissione, introduttiva di strumenti organizzativi ai fini del miglioramento dell’efficienza degli Uffici giudiziari e a garanzia del principio costituzionale della ragionevole durata dei processi.
L’iniziativa – si apprende dal comunicato diffuso dal CSM il 6 luglio 2017 – prende le mosse dall’esame dei dati statistici sulla durata dei processi in Italia, sulla base dei quali emerge che la fase in cui si accumulano i maggiori ritardi è quella dell’appello.
La volontà del CSM è stata, quindi, quella di elaborare alcune direttive di carattere generale - partendo dalle esperienze positive maturate in alcune Corti d’Appello – “per diffondere in tutte gli Uffici i migliori strumenti organizzativi per una più celere ed efficace risposta di giustizia, nonché favorire buone prassi nella stesura degli atti, coniugando sinteticità e completezza”.
Le linee guida verranno presentate il 20 e 21 luglio 2017, in occasione di un seminario organizzato dalla VII Commissione.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".