Dal 2015 parte la sperimentazione del 730 precompilato. Calendario da definire

Pubblicato il 03 novembre 2014 Sarà reso disponibile, in via sperimentale dal 2015, relativamente ai redditi prodotti nel 2014, il modello 730 precompilato dopo l’ok del Governo al Dlgs sulle semplificazioni fiscali.

Dal 15 aprile 2015, infatti, le dichiarazioni dei redditi precompilate dei lavoratori dipendenti saranno messe a disposizione dall’Agenzia delle Entrate sul proprio sito internet.

Il canale telematico

L’Agenzia non invierà direttamente agli interessati il modello precompilato, anche se questi risultassero in possesso di una Pec.

Il canale ufficiale che verrà utilizzato sarà quello dei servizi telematici: molto probabilmente ci si avvarrà del canale Fisconline. Pertanto, tutti i contribuenti interessati dovranno registrarsi fin da subito e richiedere le credenziali di accesso al servizio.

Il modello 730 precompilato potrà, in alternativa, essere scaricato dal proprio sostituto d’imposta che presta assistenza fiscale. Gli intermediari abilitati, infatti previa autorizzazione da comunicare all’Amministrazione finanziaria, potranno accedere al cassetto fiscale del contribuente e da lì reperire i modelli precompilati dei propri clienti.

Calendario

Al momento è stabilita la sola data del 15 aprile 2015, che riguarda l’Agenzia delle Entrate.

Si resta in attesa di uno o più provvedimenti del direttore delle Entrate per la fissazione degli altri termini e delle modalità applicative inerenti ai successivi adempimenti necessari per consentire all’Agenzia di acquisire le informazioni utili per la predisposizione del modello precompilato.

Solo dopo ufficiale provvedimento, infatti, i sostituti d’imposta dovranno rispettare la scadenza del 7 marzo dell’anno successivo a quello in cui le somme e i valori sono stati corrisposti per inviare, in modalità telematica, alle Entrate i Cud dei propri dipendenti. Questo obbligo, in assenza di un decreto attuativo, non vale per l’anno 2014.

Analogamente, con decreto, dovrà essere individuato l’anno a partire dal quale i soggetti che erogano mutui agrari e fondiari, le imprese assicuratrici, gli enti previdenziali e le forme pensionistiche complementari dovranno trasmettere, entro il 28 febbraio di ciascun anno, all'Agenzia del'Entrate, per tutti i soggetti del rapporto, una comunicazione contenente i dati dei seguenti oneri corrisposti nell'anno precedente.

Infine, sempre dall’anno indicato da un provvedimento agenziale, i modelli 730 cartacei, sia essi precompilati che non, dovranno essere presentati entro il 7 luglio dell'anno successivo a quello cui si riferiscono, al proprio sostituto d'imposta, a un Caf-dipendenti o a un professionista abilitato.
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