È stato siglato un accordo di collaborazione tra il Cndcec, presieduto da Claudio Siciliotti, e l’Inps, nella persona del presidente Antonio Mastrapasqua, con al centro il tema delle consultazioni preventive tra i due Enti su novità legislative e organizzative.
Secondo l’intesa, dal 1° gennaio 2011 l’accesso per i commercialisti ai servizi telematici dell’Inps potrà avvenire solo tramite CNS, il dispositivo contenente, oltre al certificato di “firma digitale”, anche un certificato di autenticazione di iscrizione all’Albo ed esercizio della professione.
L’accordo mira a rendere sempre più stretti ed efficienti i rapporti di collaborazione tra Inps e Commercialisti. Inoltre, si prevede di raggiungere un’intesa anche sulle modalità d’accesso alle banche dati dell’Inps e sul relativo software. Per semplificare le procedure dei commercialisti e per un aggiornamento istantaneo delle banche dati Inps, le due parti puntano inoltre sul progetto Uniemens, che unifica i flussi retributivi (Emens) e quelli contributivi (DM10).
Da parte sua , l’Inps si impegna ad illustrare le novità dei programmi applicativi relativi alla gestione degli adempimenti in materia contributiva.
Scopo del protocollo Inps/Cndcec è quello di contenere il contenzioso tributario in materia contributiva, favorendo la repressione del fenomeno dell’abusivismo professionale.
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