Dal 1° maggio 2015 arriva la NASpI
Pubblicato il 23 febbraio 2015
Il Consiglio dei Ministri del
20 febbraio 2015 ha approvato lo
schema di Decreto Legislativo recante disposizioni per il riordino della normativa in materia di
ammortizzatori sociali in caso di disoccupazione involontaria e di
ricollocazione dei lavoratori disoccupati, in attuazione della Legge n.
183 del 10 dicembre 2014.
NASpI
Il Decreto prevede la Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l’Impiego (NASpI) che entrerà in vigore l’
1 maggio 2015, sostituirà l’ASpI e la mini-ASpI, e fornirà il sostegno al reddito ai lavoratori subordinati che abbiano perduto involontariamente la propria occupazione.
La NASpI sarà corrisposta mensilmente per un numero di settimane pari alla metà delle settimane di contribuzione degli ultimi quattro anni, per il cui il tetto massimo è stabilito in 24 mesi.
DIS-COLL
I collaboratori coordinati e continuativi, anche a progetto, in via sperimentale e per gli
eventi verificatisi nel 2015 (fino al 31 dicembre 2015) potranno, invece fruire della DIS-COLL che non potrà in ogni caso superare la durata massima di sei mesi.
ASDI
Sempre dall’
1 maggio 2015 è istituito l’assegno di disoccupazione (ASDI) per i lavoratori beneficiari della NASpI entro il 31 dicembre 2015.
L’ASDI è istituita solo
in via sperimentale per l’anno 2015 e la sua corresponsione è condizionata all’adesione a progetti personalizzati di ricerca attiva di lavoro, disponibilità a partecipare ad iniziative di orientamento e formazione, nonché accettazione di adeguate proposte si lavoro.
Contratto di ricollocazione
Torna, infine, in auge il contratto di ricollocazione che prevede la possibilità per i disoccupati di ricevere, dai servizi per il lavoro, assistenza finanziata intensiva nella ricerca di lavoro attraverso la stipula di tali tipologie di contratti.