Dal 1° gennaio class action al via

Pubblicato il 21 dicembre 2009
A partire dal 1° gennaio 2010 farà il suo debutto la nuova Class action, l'azione collettiva a tutela dei consumatori ed utenti che abbiano subito un danno dalla violazione dei diritti individuali. L'azione è disciplinata dall'art. 140-bis del Codice del consumo, per come modificato dall'art. 49 della legge 99/09. 11 i Tribunali territorialmente competenti. In linea generale, i consumatori potranno presentare un'azione collettiva in caso di prodotti difettosi, contratti conclusi attraverso moduli o formulari, pratiche anticoncorrenziali; incerta è ancora l'applicazione della disciplina in caso di rapporti tra banca e clienti nonchè la possibilità di agire anche contro i professionisti. In realtà saranno le prime interpretazioni di giurisprudenza a chiarire quali azioni potranno essere concretamente proposte. In ogni caso, il nuovo procedimento non sarà applicabile agli illeciti commessi prima del 16 agosto 2009: restano, pertanto, fuori dalla possibilità di un'azione collettiva i più grandi crack finanziari di questi anni come quello della Cirio o della Parmalat. L'azione potrà essere proposta anche da un singolo cittadino qualora la stessa sia in grado di aggregare le posizioni di un'intera classe.
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