Dai consulenti del lavoro istruzioni operative per accedere al microcredito Mise
Pubblicato il 09 marzo 2015
E’ partito il
bando Mise che mette a disposizione circa 40 milioni di euro per il
Microcredito a favore di tutti quei soggetti che non hanno le garanzie necessarie per ottenere un tradizionale prestito bancario.
Si tratta, nello specifico, di: persone singole, società di persone, Srl semplificate, associazioni, cooperative per l'avvio o l'esercizio di attività di lavoro autonomo o di Microimpresa, società tra professionisti.
L’accesso al fondo potrà avvenire i primi di aprile tramite un
“click day” che sarà predisposto dallo stesso Ministero dello Sviluppo economico.
Possono accedere ai suddetti fondi anche tutti quei nuovi lavoratori ed imprenditori che, ottenuti i finanziamenti richiesti, avranno bisogno dell'apporto professionale dei Consulenti del Lavoro nella gestione degli adempimenti.
A tal fine, la
Fondazione studi consulenti del lavoro ha pubblicato la
circolare n. 5 in data 6 marzo 2015, con la quale fornisce le prime indicazioni operative circa l’accesso a questo nuovo strumento di finanziamento per le Pmi.
Dopo aver riepilogato cos’è il fondo di garanzia per il microcredito, l’entità della sua dotazione e le sue principali caratteristiche, la circolare n. 5/2015 si sofferma sui soggetti che effettivamente possono beneficiare del microcredito e sulle modalità operative di presentazione delle istanze.