Corte dei Conti. Verifica dell’andamento della Cassa Notai per l’anno 2012
Pubblicato il 25 luglio 2014
La crisi economica che sta attraversando il nostro Paese si riflette anche sui risultati economici-patrimoniali conseguiti nell’anno 2012 dalla
Cassa nazionale del Notariato senza destare, però, grande preoccupazione.
A rilevarlo la Corte dei Conti, che nella
deliberazione n. 61/2014 riporta i risultati del controllo eseguito sulla gestione finanziaria dell’Ente per l’esercizio 2012.
Risultati in lieve flessione, ma non preoccupanti
L’attività notarile ha registrato nel 2012 un calo dello 0,6% rispetto all’anno 2011 proprio a causa della preoccupante situazione economica-finanziaria che si sta attraversando, che ha contribuito alla contrazione delle compravendite immobiliari e del numero dei mutui con l’evidente conseguenza che nel 2012 gli atti relativi ai passaggi di proprietà hanno evidenziato una flessione del 25%, mentre le compravendite di abitazioni realizzate avvalendosi di un mutuo con iscrizione di ipoteca hanno registrato un calo del 38% rispetto al 2011. Buoni, invece, sono stati i ricavi lordi della gestione mobiliare con un valore attestatosi a 35,9 milioni di euro nel 2012 rispetto ai 30,5 del 2011.