E' stata confermata, dalla Corte di Cassazione (sentenza n. 10828/2008), la condanna a due mesi di arresto e duecento euro di ammenda, oltre spese processuali, nei confronti di un automobilista che gareggiava ad alta velocità lungo le strade cittadine. Secondo i giudici di legittimità, la condotta dell'automobilista, che nel corso della gara aveva violato numerose volte il codice della strada attraverso sorpassi azzardati ed elevata velocità, ha prodotto un grave pericolo per la pubblica incolumità.
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