Corrispettivo da dichiarare nell'anno fiscale di effettiva liquidazione
Pubblicato il 21 settembre 2010
Per le società vincitrici di appalti pubblici, i ricavi derivanti da contratti periodici con l'amministrazione devono essere dichiarati, fiscalmente, nell'anno in cui venga a compiersi, definitivamente, l'iter procedimentale che porta al riconoscimento e alla liquidazione del corrispettivo per l'attività svolta. Non ci si deve riferire, quindi, all'anno di esercizio nel quale è svolta l'attività di esecuzione contrattuale risultando irrilevante “la determinabilità dei costi della prestazione già al momento della sua effettuazione così come la corrispondenza fra costi e ammontare del corrispettivo liquidabile dall'amministrazione”.
E' quanto precisato dalla Corte di cassazione nel testo della decisione n. 19739 del 17 settembre 2010.