Correttivo antiriciclaggio in dirittura di arrivo
Pubblicato il 16 settembre 2009
Il preconsiglio dei ministri ha dato il via libera, ieri, al testo correttivo del d.lgs n. 231/07. Si attende ora solo l'approvazione definitiva del Consiglio dei ministri. La versione definitiva del decreto prevede l'estensione dell'obbligo di adeguata verifica non nei confronti di tutte le operazioni collegate ma solo in caso di operazioni che siano fra loro collegate “allo scopo di realizzare un'operazione frazionata”. Prevista la possibilità di trasferimento di contanti, anche in più soluzioni, fra soggetti privati, per importi anche complessivamente pari o superiori a 12.500 euro. L'obbligo di adeguata verifica viene esteso anche al titolare effettivo e ai revisori (non ai sindaci però). Viene precisato, inoltre, che a tale tipo di obbligo dovranno essere sottoposte anche le associazioni di categoria di imprenditori, commercianti, Caf e patronati che svolgano attività in materia di contabilità e tributi nei confronti dei propri associati.