Pronti 26 codici tributo per consentire il versamento delle somme dovute a seguito delle comunicazioni di irregolarità inviate per effetto dei controlli automatizzati sulle dichiarazioni fiscali (ex articolo 36-bis del D.P.R. n. 600/1973).
I codici istituiti con la risoluzione n. 20/E del 18 marzo 2021 si devono utilizzare nell’eventualità in cui il contribuente, destinatario della comunicazione inviata ai sensi dell’articolo 36-bis del D.P.R. n. 600/1973, intenda versare solo una quota dell’importo complessivamente richiesto.
Il versamento delle somme dovute a seguito del controllo automatico della dichiarazione ai sensi del 36-bis Dpr n. 600/1973 (avvisi bonari) è da effettuarsi con Modello F24.
In caso di versamento parziale dell’importo richiesto dall’Agenzia delle Entrate, deve essere predisposto un mod. F24 nel quale i codici istituiti sono esposti nella sezione “Erario”, esclusivamente in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”, riportando anche, nei campi specificamente denominati, il codice atto e l’anno di riferimento (nel formato “AAAA”) reperibili all’interno della stessa comunicazione.
I codici da utilizzare in caso si decida di versare solo una quota dell’importo complessivamente richiesto vanno da “984D” a “999D” e da “901F” a “910F”.
I codici tributo riguardano le eventuali irregolarità riscontrate in merito alla fruizione del bonus: pensionati esteri nuovi residenti, commissioni pagamenti elettronici, sanificazione e acquisto di dispositivi di protezione e canoni locazione, leasing, concessione o affitto d’azienda (bonus affitti).
Il codice tributo per versamento spontaneo è 6917.
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