Contributi non pagati alla Cassa. Prescrizione dalla data di trasmissione dei dati
Pubblicato il 08 maggio 2012
Qualora l’avvocato comunichi alla Cassa forense dei dati inferiori rispetto a quelli risultati dalla dichiarazione dei redditi, il termine di riferimento per il decorso della prescrizione del credito dell’Ente di previdenza per i contributi non pagati coincide con la data della trasmissione dei dati e non, quindi, con la data dell’effettiva conoscenza di un reddito imponibile superiore a quanto dichiarato.
E’ quanto sottolineato dai giudici di Cassazione nel testo della
sentenza n. 6741 depositata il 4 maggio 2012.
In particolare – precisa il Supremo Collegio – se la decorrenza della prescrizione fosse fissata da quando la Cassa viene a conoscenza dei maggiori redditi, verrebbe introdotta nell’ordinamento “
una pericolosa incertezza ed un indubbio margine di arbitrio sui tempi dei controlli”.