Contrasto di giudizi da evitare

Pubblicato il 24 febbraio 2014 Con sentenza n. 07/02/14 del 3 gennaio 2014, la Commissione tributaria regionale di Milano ha confermato la decisione con cui la Commissione provinciale aveva annullato un avviso di accertamento notificato ad un contribuente con il quale l'amministrazione finanziaria aveva recuperato a tassazione la plusvalenza derivante dalla vendita di una porzione di terreno edificabile.

Aderendo a quanto già statuito in primo grado, i giudici milanesi hanno ritenuto rilevante l'esito dei due gradi di giudizio che avevano visto soccombere l'Ufficio, anche in sede di appello, nella parallela causa relativa all'avviso di rettifica e liquidazione del valore del terreno compravenduto ai fini dell'imposta di registro.

E ciò, anche in considerazione del fatto che per l'accertamento sulla plusvalenza, la Direzione provinciale di Milano si era limitata puramente e semplicemente a riprendere tale valore e ad utilizzarlo ai fini Irpef.
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