Consulta: No ai tagli agli stipendi di magistrati e funzionari pubblici
Pubblicato il 12 ottobre 2012
La Corte costituzionale, con
sentenza n. 223 depositata l’11 ottobre 2012, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’articolo 9 del Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78 convertito, con modificazioni, dalla Legge 30 luglio 2010, n. 122, nella parte in cui prevede il cosiddetto “
contributo di solidarietà” a carico di magistrati e pubblici funzionari, attraverso l’introduzione di tagli e riduzioni degli stipendi di queste due categorie.
Le disposizioni censurate determinerebbero – a detta della Consulta - un ingiustificato trattamento deteriore dei dipendenti pubblici rispetto a quelli privati con violazione del principio costituzionalmente sancito di eguaglianza.