La Consulta ha giudicato incostituzionale la Legge regionale dell’Abruzzo n. 28/2018 sulla ricostruzione de L’Aquila.
La declaratoria di incostituzionalità è motivata dal fatto che la suddetta legge “esprime una mera ipotesi politica, la cui fattibilità giuridica ed economico-finanziaria non è supportata neppure da una schematica relazione tecnica”.
Violato, così, il principio della necessaria copertura finanziaria, sancito dall’articolo 81 della Costituzione.
E’ quanto si legge nel testo della sentenza n. 227 del 30 ottobre 2019.
Secondo i giudici costituzionali, si tratterebbe di una Legge “proclama”, priva dei presupposti costituzionali e delle risorse necessarie per fronteggiare gli interventi in essi contenuti.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".