Donne vittime di violenza: conguaglio arretrati per gli incentivi all'assunzione

Pubblicato il 11 settembre 2024

I datori di lavoro che assumono donne disoccupate vittime di violenza, beneficiarie del Reddito di libertà, hanno tempo fino al 30 settembre 2024 per effettuare il conguaglio e recuperare le mensilità arretrate relative alle assunzioni effettuate tra gennaio e maggio 2024.

Incentivi contributivi all'assunzione

L’articolo 1, commi 191-192 della Legge di Bilancio 2024 ha introdotto una significativa agevolazione per i datori di lavoro che, nel triennio 2024-2026, assumono donne disoccupate vittime di violenza, beneficiarie del Reddito di libertà ai sensi dell’articolo 105-bis del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n. 77.

La misura prevede un esonero contributivo totale, pari al 100% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro.

L’importo massimo dell’esonero è fissato a 666,66 euro al mese, corrispondente a 21,50 euro al giorno.

In caso di rapporto di lavoro part-time o di durata parziale, l'esonero deve essere riproporzionato in base alla percentuale part time applicata.

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Destinatari della misura

La circolare Inps n. 41/2024 precisa che l’esonero contributivo si applica per:

L’esonero è riconosciuto anche per i contratti part-time e per i rapporti di lavoro subordinato con cooperative, ai sensi della legge 3 aprile 2001, n. 142. Altresì, la Legge di Bilancio 2024 estende l’esonero anche ai rapporti di lavoro finalizzati alla somministrazione.

Modalità di compilazione Uniemens

Nel messaggio del 14 giugno 2024, n. 2239, l’Inps ha reso note le istruzioni per la corretta esposizione dei dati relativi all’esonero nel flusso UniEmens.

I datori di lavoro devono compilare la sezione <PosContributiva> valorizzando gli elementi <Imponibile> e <Contributo> nella sezione <DenunciaIndividuale>, indicando la contribuzione piena calcolata sull’imponibile previdenziale del mese di riferimento.

A partire da giugno 2024, dovranno inoltre inserire il codice causale "ERLI" e la data di assunzione o trasformazione nell'elemento <IdentMotivoUtilizzoCausale>. Per le agenzie di somministrazione è necessario indicare la matricola aziendale o il codice fiscale.

La valorizzazione dell’elemento <AnnoMeseRif> per i mesi arretrati (gennaio-maggio 2024) deve essere effettuata nei flussi UniEmens di giugno, luglio e agosto 2024, con scadenza per l’invio fissata al 30 settembre 2024.  

NOTA BENE: I datori di lavoro che hanno cessato l’attività devono regolarizzare la loro posizione tramite il flusso UniEmens/vig.

Procedura per accedere all'agevolazione

Per accedere all’agevolazione, i datori di lavoro interessati devono compilare il modulo “ERLI” disponibile sul sito dell’Inps indicando le seguenti informazioni:

L’Inps esaminerà la domanda e calcolerà l'importo dell'agevolazione, accantonando le risorse necessarie in base all’aliquota a carico del datore di lavoro dichiarata.

L'importo sarà erogato in rate mensili a partire dal mese di assunzione, a condizione che il rapporto di lavoro sia in essere.

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