Congedo parentale all’80%: conguaglio sui flussi di giugno 2024

Pubblicato il 03 giugno 2024

Con il messaggio n. 1629 del 26 aprile 2024, l’Inps ha reso noto che i datori di lavoro che hanno elaborato le buste paga di aprile 2024 con l’indicazione del congedo parentale in misura ordinaria (30%) possono conguagliare la prestazione con integrazione all’80% sui flussi di maggio 2024 e giugno 2024.

Elevazione dell’indennità di congedo parentale

La legge di Bilancio 2024 ha disposto l’elevazione dell’indennità di congedo parentale al 60% della retribuzione (80% per il solo anno 2024) per un ulteriore mese (rispetto a quello già previsto dalla legge di Bilancio 2023) dei tre spettanti a ciascun genitore e non trasferibili all’altro.

La predetta fattispecie è riconoscibile a condizione che il mese di congedo parentale sia fruito entro i 6 anni di vita (o entro 6 anni dall’ingresso in famiglia in caso di adozione o di affidamento e, comunque, non oltre il compimento della maggiore età) del minore.

Il congedo parentale risulta indennizzabile come di seguito:

Modalità di esposizione nel flusso UniEmens

Con la circolare n. 57 del 18 aprile 2024, sono state fornite le indicazioni utili per l’esposizione dati relativi al congedo parentale nella sezione <PosContributiva> del flusso UniEmens.

Per gli eventi già denunciati con i codici evento e quelli a conguaglio già in uso e ricadenti nel periodo di competenza gennaio 2024, febbraio 2024 e marzo 2024, i datori di lavoro devono procedere alla restituzione della prestazione già conguagliata al 30% e, contestualmente, provvedere a conguagliare la prestazione nella misura dell’80% della retribuzione.

NOTA BENE: Per la restituzione della prestazione indennizzata nella misura del 30% della retribuzione già conguagliata, sarà necessario utilizzare il codice già in uso “M047”.

Conguaglio arretrati

I datori di lavoro che intendono conguagliare la prestazione con integrazione all’80% sui flussi di maggio 2024 e giugno 2024 devono valorizzare il codice “L330”, con indicazione 04.2024 all’interno dell’elemento <AnnoMeseRif>, utilizzando il codice “M047”.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Disegni+ 2024, dal 12 novembre l’invio delle domande di agevolazione

31/10/2024

Pause prolungate e non autorizzate giustificano il licenziamento

31/10/2024

Giustizia tributaria: sì definitivo al Testo Unico di riordino

31/10/2024

Disegni+ 2024, istanze al via dal 12 novembre 2024

31/10/2024

Revisori enti locali: iscrizione al registro 2025

31/10/2024

CPB 2024-2025: ultima chiamata senza proroghe. La posizione del MEF

31/10/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy