Confermati i limiti di accesso alle professioni
Pubblicato il 24 agosto 2012
L’articolo 2 del Decreto del Presidente della Repubblica n. 137/2012 prevede che, per quel che riguarda l’accesso agli albi professionali, rimangono immutati i limiti derivanti da:
- condanne penali;
- provvedimenti disciplinari irrevocabili;
- altri motivi imperativi di interesse generale.
Si ritiene, in particolare, che detto ultimo punto ricomprenda tutte le ipotesi in cui i singoli ordinamenti professionali o le leggi speciali prevedono incompatibilità per motivi di interesse generale.
Così, con riferimento alla professione legale, sono da considerare confermati i limiti relativi all’esercizio della professione per i pubblici dipendenti in regime di part time con titolo di avvocato.