Condanna per l’avvocato che istiga il teste a mentire

Pubblicato il 27 agosto 2012 I giudici di Cassazione, con la sentenza n. 21913 depositata il 6 giugno 2012, hanno rinviato alla Corte d’appello di Brescia l’esame di merito di una vicenda in cui due avvocati erano accusati di aver istigato alla falsa testimonianza dei soggetti dagli stessi intimati come testi in un processo a carico di un loro cliente.

La Corte di legittimità, in particolare, ha precisato come ai fini dell’affermazione della responsabilità dei legali è necessario che venga dimostrato come il comportamento degli stessi sia stato determinante e decisivo nel convincere il teste a mentire; per contro – precisa la Suprema corte – non sono penalmente censurabili semplici sollecitazioni o richieste in tal senso.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Esonero assunzione disabili: nuova autocertificazione entro il 1° novembre

30/10/2024

Settimana corta: testo base all'esame dell'Aula alla Camera. Cosa prevede

25/10/2024

Accredito figurativo per cariche elettive e sindacali: procedure e requisiti

25/10/2024

Bonus librerie 2024: ultimi giorni per invio istanze

25/10/2024

Data Breach: azienda multata dal Garante Privacy per sicurezza inadeguata

25/10/2024

Legge di bilancio 2025: novità su Pos, mutui prima casa e fringe benefits per neo assunti

25/10/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy