Concorso a 320 magistrati ordinari: orali dal 19 novembre, accesso agli atti
Pubblicato il 27 settembre 2018
Istruzioni per visione e copia degli atti del concorso
Dopo la pubblicazione dei risultati delle prove scritte del concorso a 320 posti di magistrato ordinario, indetto con Decreto ministeriale del 31 maggio 2017, sono state disciplinate, con provvedimento del dicastero del 21 settembre 2018, le modalità di esercizio del diritto di accesso agli atti del concorso.
Il diritto di visione degli atti, gratuito, si esercita presso il ministero, Ufficio Concorsi Magistrati, stanze 53 – 51, piano terra, negli orari di apertura al pubblico indicati (da lunedì a venerdì dalle ore 11 alle ore 13; martedì e giovedì anche dalle ore 15 alle ore 16).
Questo previo invio (all’indirizzo mail ufficioconcorsi.dgmagistrati.dog@giustizia.it) del relativo modulo di richiesta, reso disponibile al link www.giustizia.it alla voce Strumenti/Concorsi/magistratura/concorso a 320 posti.
Per l’eventuale richiesta di copia degli atti, il candidato dovrà collegarsi al sito www.giustizia.it, andare alla pagina Strumenti / Concorsi / magistratura / concorso a 320 posti / richiesta copia atti.
Dopo l’autorizzazione, il sistema notificherà al candidato una mail con invito ad accedere alla propria area riservata, ove troverà l’importo delle marche da bollo dovute.
Prove orali: Corti d'appello estratte
Con avviso del 25 settembre, è stata anche indicata la data di avvio delle prove orali, ovvero il 19 novembre 2018.
I verbali dei lavori della Commissione esaminatrice del concorso, contenenti l'estrazione delle corti di appello, i criteri svolgimento delle prove orali nonché tutte le informazioni utili all’esame sono resi disponibili nella scheda di sintesi del concorso, (accessibile online all’indirizzo: https://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_1_6_1.page?contentId=SCE43136&previsiousPage=mg_16_1)
Da segnalare che le Corti di Appello sono state estratte secondo il seguente ordine:
1. BARI, 2. REGGIO CALABRIA, 3. ROMA, 4. CAGLIARI, 5. FIRENZE, 6. TORINO, 7. CATANIA, 8. CATANZARO, 9. BRESCIA, 10. TRIESTE, 11. NAPOLI, 12. TRENTO, 13. VENEZIA, 14. BOLOGNA, 15. PALERMO, 16. CAMPOBASSO, 17. L’AQUILA, 18. MILANO, 19. LECCE, 20. SALERNO, 21. GENOVA, 22. PERUGIA, 23. MESSINA, 24. ANCONA, 25. POTENZA, 26. CALTANISSETTA.