Conciliazione ancora nodo aperto

Pubblicato il 26 novembre 2010 Ieri, 25 novembre, il 30° Congresso nazionale dell'avvocatura di Genova si è aperto con le relazioni del presidente del Cnf, Guido Alpa, e di quello dell'Oua, Maurizio de Tilla.

Alpa, in particolare, è intervenuto sul tema della riforma forense auspicando che i lavori di approvazione presso la Camera siano particolarmente veloci. Il rappresentante del Cnf si è poi occupato delle questioni ancora aperte delle politiche della giustizia, richiamando i legali all'unità di intenti. Per quel che riguarda la conciliazione, Alpa sostiene che le norme recentemente approvate siano a rischio di incostituzionalità oltreché in contrasto anche con il diritto comunitario.

L'intervento del presidente dell'Oua, de Tilla, è stato invece più diretto e polemico nei confronti della normativa sulla mediaconciliazione, della quale auspica la totale soppressione. De Tilla ha anche sottolineato la necessità dell'introduzione di un meccanismo di maggiore rigore per l'accesso alla professione.

Intanto, nel corso dei lavori di oggi, 26 novembre, verrà presentato un rapporto Censis-Cnf-Aiga che fotografa lo stato delle professioniste donne.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Legge di Bilancio 2025: incentivi, bonus edilizi e crediti d’imposta. Le novità

24/10/2024

Bonus nuove nascite e asilo nido: le novità della Legge di Bilancio 2025

24/10/2024

Taglio al cuneo fiscale e bonus mamme: due agevolazioni in busta paga

24/10/2024

CPB: non arriva la proroga. Sciopero dei sindacati dei commercialisti

24/10/2024

Licenziamento per superamento del periodo di comporto: evoluzione giurisprudenziale

24/10/2024

Brevetti+ 2024, invio delle domande di agevolazione

24/10/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalitĂ  semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy