Via libera ai nuovi standard tecnici per le comunicazioni obbligatorie gestite dall’ANPAL. A partire dal 15 marzo 2019, sono stati resi operativi i nuovi aggiornamenti che riguardano: le comunicazioni obbligatorie (con l’introduzione di numerosi CCNL e la soppressione di alcuni contratti ormai in disuso); la scheda anagrafico professionale (SAP), Garanzia Giovani e la DID (Dichiarazione di Immediata Disponibilità). Dalla stessa data, invece, il servizio di cooperazione applicativa e i portali Unimare ed il Sistema informatico per le comunicazioni obbligatorie hanno subito una temporanea sospensione.
A darne notizia è l’ANPAL, con una notizia pubblicata l’8 marzo 2019.
L’ANPAL è un sistema aperto, basato sulla collaborazione fra soggetti pubblici e privati per la raccolta delle informazioni inerenti il mercato del lavoro, grazie all'utilizzo di standard condivisi per lo scambio dei dati.
L'invio dei dati al sistema ANPAL avviene utilizzando specifici moduli, secondo predefiniti sistemi di classificazione e formato di trasmissione, che facilitano la compilazione da parte degli utenti e dei soggetti cooperanti.
Il sistema informatico delle Comunicazioni obbligatorie consente ai datori di lavoro di inviare le CO di instaurazione, trasformazione, proroga e cessazione del rapporto di lavoro in un'unica soluzione ad ANPAL, INPS, INAIL, agli altri enti previdenziali sostitutivi o esclusivi e agli uffici territoriali di governo.
I soggetti obbligati a presentare le comunicazioni obbligatorie per via telematica sono:
A decorrere dal 15 marzo 2019, sono state aggiornate le tabelle:
La Garanzia Giovani (Youth Guarantee) è il Piano Europeo per la lotta alla disoccupazione giovanile. Con questo obiettivo sono stati previsti dei finanziamenti per i Paesi Membri con tassi di disoccupazione superiori al 25%, che saranno investiti in politiche attive di orientamento, istruzione e formazione e inserimento al lavoro, a sostegno dei giovani che non sono impegnati in un'attività lavorativa, né inseriti in un percorso scolastico o formativo (Neet - Not in Education, Employment or Training).
La misura è rivolta ai giovani tra i 15 e i 29 anni, residenti in Italia e non impegnati in un’attività lavorativa o in un corso scolastico o formativo.
La DID Online (Dichiarazione di immediata diponibilità online) è la dichiarazione che determina formalmente l’inizio dello stato di disoccupazione di una persona. Chi è disoccupato deve quindi fare la DID per poter usufruire dei servizi per l’inserimento nel mercato del lavoro.
La DID può essere resa:
A seguito della DID, la persona si rivolgerà ai centri per l'impiego per stipulare un patto di servizio personalizzato, che definisce il percorso successivo e identifica le misure e i servizi più idonei alla sua collocazione nel mercato del lavoro.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".