Sul sito internet dell'Agenzia delle Entrate sono stati pubblicati i provvedimenti definitivi con le specifiche tecniche per la comunicazione all'Anagrafe tributaria, da parte degli operatori di ciascun settore, dei dati per la dichiarazione precompilata 2016 (comunicato stampa 19 febbraio 2016).
Si tratta, nello specifico, di provvedimenti con le modalità di trasmissione e software per l'invio delle comunicazioni relative ai dati:
- delle spese funebri,
- delle spese universitarie,
- dei contributi versati alle forme pensionistiche complementari,
- dei rimborsi per spese sanitarie.
I quattro provvedimenti di approvazione si riferiscono ai dati relativi al periodo d'imposta 2015, che sono utili sia ai fini dell’elaborazione della dichiarazione precompilata che allo svolgimento delle attività di controllo sulle dichiarazioni fiscali.
I provvedimenti confermano quanto già anticipato nelle bozze del mese di dicembre 2015, ricordando che le comunicazioni devono essere effettuate entro il 28 febbraio di ciascun anno, con riferimento ai dati relativi all'anno precedente, anche se lo Statuto del contribuente impone un termine di almeno 60 giorni fra l’introduzione di un nuovo obbligo e la scadenza dello stesso.
Per quest'anno, con riferimento ai dati del 2015, la scadenza slitta al 29 febbraio 2016, cadendo il giorno 28 di domenica.
Le comunicazioni dei suddetti dati vanno effettuate, anche tramite intermediario, attraverso i servizi telematici dell'Agenzia delle Entrate (Entratel e Fisconline).
Le spese universitarie vengono trasmesse al Fisco da parte delle università statali e non, in via telematica, inviando, con riferimento a ciascuno studente, una specifica comunicazione che contiene dati riferiti all’anno 2015. Tra tali dati devono esserci anche quelli relativi ai soggetti che hanno sostenuto le spese e all'anno accademico di riferimento. Gli studenti universitari hanno anche la facoltà di comunicare la propria opposizione all’inserimento delle spese universitarie nella dichiarazione precompilata.
Il provvedimento del 19 febbraio definisce così anche le modalità con le quali gli studenti possono comunicare la loro opposizione all'inserimento delle spese universitarie nel modello di dichiarazione precompilato.
Si ricorda che lo studente può esercitare tale diritto inviando, dal 2 al 28 febbraio, lo specifico modello, insieme alla copia di un documento di identità, all’indirizzo di posta elettronica opposizioneutilizzospeseuniversitarie@agenziaentrate.it oppure via fax, al numero 0650762273.
Per i dati del 2015, l’opposizione può essere esercitata fino al 21 marzo.
Si ricordano le recenti FAQ pubblicate dall'Agenzia in materia di comunicazione dati relative alle spese funebri.
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