La Cassa Dottori Commercialisti rinnova l’impegno per la formazione e mette a disposizione, per l’anno in corso, 2 milioni e 700mila euro per l’attivazione di due borse di studio a favore dei propri iscritti e dei loro figli. Il bando prevede l’erogazione di contributi per i Dottori Commercialisti che abbiano frequentato nell’anno accademico 2019/2020 corsi universitari di laurea, dottorati di ricerca o master universitari.
All’iniziativa di welfare hanno accesso anche i figli degli iscritti e dei pensionati dell’Ente che, nello stesso periodo, abbiano conseguito la licenza media o abbiano frequentato scuole superiori o istituti universitari. C’è tempo fino al 19 maggio 2022 per presentare la domanda.
Possono partecipare ai bandi previsti per le borse di studio i soggetti appartenenti a una delle seguenti categorie:
Per beneficiare dei sussidi è, inoltre, necessario che il reddito imponibile complessivo del nucleo familiare del partecipante ai corsi non superi il limite di reddito fissato dal Consiglio di Amministrazione per individuare lo stato di bisogno, indicato nei singoli bandi di concorso allegati.
I figli di iscritti o pensionati della Cassa o figli superstiti devono anche possedere requisiti di merito specifici elencati dettagliatamente nel relativo bando.
Infine, i richiedenti la borsa di studio devono dichiarare di non avere beneficiato e non beneficiare di altre borse di studio, assegni, premi o sussidi da chiunque erogati, in relazione ai risultati dei medesimi corsi universitari di laurea, dottorati di ricerca e master universitari (per gli iscritti alla Cassa) oppure in relazione ai risultati scolastici cui il bando si riferisce (per i figli di iscritti o pensionati o figli superstiti).
L’importo massimo delle borse di studio a favore degli iscritti alla Cassa Dottori Commercialisti è di euro 2.500 ciascuna, elevato a euro 4.000 qualora il corso universitario, il dottorato di ricerca oppure il master siano stati svolti all’estero.
Per quanto riguarda, invece, le borse di studio per i figli di iscritti o pensionati della Cassa o figli superstiti con diritto alla pensione, l’entità degli aiuti economici varia. Ad esempio, si va da un minimo di euro 1.500 per il conseguimento della licenza di scuola media inferiore fino a euro 2.000 pro-capite massimo per la frequenza di dottorati di ricerca e master universitari, incrementato fino a un massimo di euro 4.000 se dottorati di ricerca e master universitari sono stati frequentati all’estero.
La domanda di partecipazione ai bandi andrà presentata entro il 19 maggio 2022 con una delle seguenti modalità:
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