Commercialisti esclusi dal Rea

Pubblicato il 25 luglio 2007

Il ministero dello Sviluppo Economico, Direzione generale per il commercio, le assicurazioni e i servizi, con la circolare protocollo n. 7477, n. 3611/C, del 20 luglio 2007, è intervenuto sull’istituto del repertorio economico amministrativo (Rea), di cui all’articolo 9 del Dpr n. 581 del 7 dicembre 1995. Il Ministero è intervenuto su tre fronti: la tipologia di notizie ascrivibili o denunciabili nel Rea, le modalità di aggiornamento dei dati raccolti anche d’ufficio e i soggetti legittimati alla presentazione delle denunce, con particolare riferimento al ruolo di dottori commercialisti e ragionieri. In particolare, su quest’ultimo aspetto, il Ministero, richiamando il comma 2-quinquies, articolo 31, della legge n. 340/2000, che limita l’intervento dei professionisti alle sole iscrizioni degli atti nel registro delle imprese, ha confermato l’accettazione delle denunce al Rea solo se sottoscritte digitalmente dai diretti interessati e, per quanto riguarda la trasmissione, ha escluso la disciplina di cui al comma 3, articolo 38, del Dpr n. 445/2000.

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