CNDCEC, le misure sul lavoro per l’emergenza COVID-19

Il Consiglio e la Fondazione Nazionale dei Commercialisti hanno pubblicato in data 23 giugno 2020 il documento “Le misure sul lavoro contenute nei decreti sull’emergenza da Covid-19” che analizza le azioni di contrasto alla crisi occupazionale messe in campo dal Governo per far fronte alla epidemia da Coronavirus. Lo studio dei Commercialisti racchiude le novità introdotte e i più recenti chiarimenti della prassi amministrativa in materia.

Dopo un quadro introduttivo, il documento approfondisce il tema in quattro sezioni:

1. estensione delle misure speciali in tema di ammortizzatori sociali per tutto il territorio nazionale;
2. norme speciali in materia di riduzione dell’orario di lavoro e di sostegno ai lavoratori;
3. disposizioni in materia di sospensione e proroga dei termini di presentazione delle domande di trattamenti previdenziali e assistenziali;
4. altre misure urgenti in materia di lavoro e politiche sociali del “Decreto “Rilancio”.

In quest’ultimo capitolo tra gli argomenti focalizzati, spazio al Reddito di emergenza, alla sorveglianza sanitaria e al lavoro agile. Chiude lo studio una sezione dedicata agli schemi riepilogativi dei principali interventi per il sostegno al lavoro.

Ammortizzatori sociali, le novità

Alla luce delle ultime novità legislative, i Dottori Commercialisti evidenziano come le norme hanno innalzato a 18 settimane il periodo di integrazione salariale usufruibile dalla generalità dei datori di lavoro colpiti dall’emergenza COVID-19, istituendo uno schema di ricorso agli ammortizzatori in “tre tempi” (9 + 5 + 4 settimane) in periodi di calendario predeterminati.

Successivamente, per risolvere le problematiche legate alla frammentazione e al distanziamento delle settimane di trattamento fruibile, il Governo ha emanato il D.L. n. 52/2020 che ha introdotto la possibilità di usufruire dell’ammortizzatore in continuità.

Riduzione orario di lavoro, le novità

In materia di riduzione dell’orario di lavoro e di sostegno ai lavoratori, il documento passa in rassegna le ultime novità riguardanti, tra cui:

• il congedo e indennità per i lavoratori dipendenti del settore privato, lavoratori iscritti alla Gestione separata INPS e lavoratori autonomi;
• l’estensione della durata dei permessi retribuiti per disabili;
• il bonus baby sitting;
• la sorveglianza attiva dei lavoratori del settore privato;
• le disposizioni in materia di lavoratori sportivi;
• il diritto di precedenza nello smart working.

Sospensione e proroghe, le novità

Per quanto riguarda le disposizioni in materia di sospensione e proroga dei termini di presentazione delle domande di trattamenti previdenziali e assistenziali, il documento in commento si sofferma in modo particolare sul differimento dei termini in materia di NASpI e DIS-COLL.

Si ricorda, al riguardo, che i termini di decadenza per la presentazione delle predette domande si sono allungate da 68 a 128 giorni.

Reddito di emergenza, le novità

Infine, tra le altre misure urgenti in materia di lavoro del “Decreto Rilancio”, i Commercialisti focalizzano la loro attenzione sul Reddito di emergenza. Si tratta di uno strumento istituito per la tutela dei nuclei familiari in condizioni di necessità economica a causa dell’emergenza da COVID-19.