Class action contro la p.a. all'esame del Governo
Pubblicato il 15 ottobre 2009
Tra gli argomenti sottoposti all'attenzione del Consiglio dei ministri di oggi, 15 ottobre 2009, è previsto l'esame del decreto legislativo di attuazione dell’articolo 4 della legge n. 15 del 2009 che introduce il ricorso per l’inefficienza delle amministrazioni e dei concessionari di servizi pubblici, la cosiddetta class action nella pubblica amministrazione.
Il nuovo testo dovrebbe entrare in vigore a partire dal 1° gennaio 2010. Ai sensi di questo provvedimento, il ricorso dovrà essere preceduto da una diffida all'amministrazione e potrà essere effettuato solo 90 giorni dopo tale incombenza. Dell'azione sarà data notizia sul sito istituzionale del ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, nonché sul sito istituzionale dell'amministrazione o del concessionario intimati. Potranno essere coinvolte tutte le amministrazioni ed i concessionari di pubblici servizi salvo le Autority, la presidenza del Consiglio dei ministri e gli organi costituzionali. In caso di accertamento della violazione, l'organo giudicante dovrà ordinare alla pubblica amministrazione di porvi rimedio entro un congruo termine. La class action non dà comunque diritto al cittadino di ottenere il risarcimento del danno.