Semplificato l’invio delle domande di cassa integrazione ordinaria (CIGO) e di assegno ordinario (FIS). Al fine di venire incontro alle aziende e ai consulenti in questo particolare periodo emergenziale, è stata implementata la funzione “Duplica domanda” per favorire un più rapido invio di nuove domande, riferite alle istanze di assegno ordinario con causale “COVID-19”.
A specificarlo è l’INPS, con il messaggio n. 2101 del 21 maggio 2020, illustrando le nuove semplificazioni procedurali, per le domande di CIGO e di FIS, introdotte a beneficio delle aziende, degli intermediari e degli operatori di Sede.
La funzione “Copia domanda CIGO”, già esistente nella procedura “UNICIGO”, è stata aggiornata e implementata per favorire un più rapido invio di nuove domande basandosi sulle precedenti già inviate. La funzione è destinata a venire incontro alle aziende e ai consulenti in questo particolare periodo emergenziale, ed è pertanto destinata ai trattamenti di CIGO con causali “COVID-19”.
Si evidenzia che gli unici elementi che non è possibile copiare sono il ticket, in quanto per ogni domanda deve esserne comunque creato uno nuovo, e gli allegati, che tuttavia per le causali “COVID-19” non sono obbligatori.
Dunque, precisa l’INPS, la presentazione della domanda con causale “COVID-19” risulta estremamente semplificata, atteso che devono essere compilati solamente i quadri “A” – “B” – “C” – “E” – “G”, ma, utilizzando la funzione “Copia domanda”, gli stessi sono riprodotti in automatico da una precedente domanda.
Introdotta anche un’ulteriore facilitazione per dichiarare le giornate di CIGO fruite sulle autorizzazioni con causali “COVID-19”. La dichiarazione del fruito, in tal caso, non riguarderà tutte le CIGO pregresse ma unicamente le autorizzazioni con causali “COVID-19” sottoposte ai limiti della normativa emergenziale.
In concreto, a consuntivo della CIGO richiesta, l’azienda può calcolare esattamente quanti giorni di integrazione salariale sono stati effettivamente fruiti. Dalla somma del numero dei giorni si risale al numero di settimane ancora residue da godere, che si potranno richiedere con una nuova domanda.
Come precisato in premessa, è stata implementata anche la funzione “Duplica domanda”. In pratica è possibile effettuare la duplicazione di una domanda a partire da domande già inviate per causale “COVID-19”, indicando il nuovo periodo di interesse e il tipo di pagamento desiderato, che può essere variato rispetto alla domanda precedentemente inviata.
Al momento è possibile modificare solo il periodo ed il tipo di pagamento, mentre non è ancora possibile modificare l’elenco dei beneficiari ed il tipo di causale e, qualora si debbano modificare questi parametri, è necessario inviare una nuova domanda con la consueta funzione “Invio domande” nel menu principale dell’applicazione.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".