Crisi Ucraina. CIG, esonero contributi addizionali
Pubblicato il 23 marzo 2022
Il decreto legge 22 marzo 2022, n. 21, recante “Misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina”, prevede l’esonero del versamento della contribuzione addizionale per la Cassa Integrazione Guadagni (CIG), in favore alle imprese colpite dalla Crisi Ucraina per la carenza delle materie prime.
L’esonero dal versamento dei contributi addizionali è previsto fino al 31 maggio 2022.
La fruizione del beneficio è rivolta alle imprese operanti nei seguenti settori e nei rispettivi codici ATECO:
- siderurgia ovvero CH 24.1 Siderurgia - Fabbricazione di ferro, acciaio e ferroleghe;
- legno, ovvero AA 02.20 Legno grezzo, CC 16 Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili); fabbricazione di articoli in paglia e materiali da intreccio;
- ceramica ovvero CG 23.31 Piastrelle in ceramica per pavimenti e rivestimenti; CG 23.41 Fabbricazione di prodotti in ceramica per usi domestici e ornamentali; CG 23.42 Articoli sanitari in ceramica; CG 23.43 Isolatori e pezzi isolanti in ceramica; CG 23.44 Altri prodotti in ceramica per uso tecnico e industriale; CG 23.49 Altri prodotti in ceramica n.c.a.;
- automotive ovvero CL 29.1 Fabbricazione di autoveicoli; CL 29.2 Fabbricazione di carrozzerie per autoveicoli, rimorchi e semirimorchi; CL 29.3 Fabbricazione di parti ed accessori per autoveicoli e loro motori;
- agroindustria ovvero CA 10.61.2 Prodotti della molitura di altri cereali (farine, semole, semolino ecc. di segale, avena, mais, granturco e altri cereali); CA 10.62 Amidi e prodotti amidacei (incluso olio di mais); CE 20.15 Fabbricazione di fertilizzanti e composti azotati (esclusa la fabbricazione di compost); AA 01.11.1 Coltivazione di cereali (ad esclusione del riso).