Certificati energia, doppio regime sul valore aggiunto

Pubblicato il 21 marzo 2009 Con la risoluzione n. 71/E del 20 marzo, l’agenzia delle Entrate risponde all’interpello di un gruppo societario elvetico che vuole operare sul mercato energetico italiano. Il documento di prassi, anche se non risolve il caso specifico, perché di natura interlocutoria, afferma quanto segue: la cessione di certificati verdi è sempre soggetta a Iva, anche se i certificati sono venduti a soggetti non residenti nella Ue, perché essi possono essere commercializzati solo sul mercato nazionale. Per i certificati Co2 si deve, invece, verificare la successiva utilizzazione-vendita. Si possono verificare due ipotesi: se l’acquirente extracomunitario vende i certificati in Italia, il loro acquisto sarà assoggettato a Iva; l’acquirente rivende il certificato fuori dal mercato nazionale, dunque l’acquisto può non scontare l’aliquota Iva per mancanza del requisito territoriale.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Decreto contro la violenza sui sanitari in Gazzetta Ufficiale

02/10/2024

Cybersicurezza: pubblicato il decreto che recepisce la direttiva NIS 2

02/10/2024

Infortunio in itinere riconosciuto anche per lavoratori in smart working

02/10/2024

Finanziamenti per progetti di ricerca aerospaziale: domanda a fine ottobre 2024

02/10/2024

Cassa forense: figli minori in centri estivi, al via il bando 2024

02/10/2024

Titolare effettivo, guida completa all’identificazione nelle società ed enti

02/10/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy