Cerimonia di insediamento del nuovo presidente del Consiglio di stato
Pubblicato il 23 settembre 2010
Si è svolta ieri, 22 settembre, la cerimonia di insediamento del nuovo Presidente del Consiglio di stato, Pasquale de Lise, alla presenza del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e del Guardasigilli, Angelino Alfano.
Nel suo intervento di presentazione, de Lise ha reso noto che il suo primo obiettivo sarà quello di contribuire a rendere sempre più efficace il servizio giustizia. La forte crescita negli ultimi anni della tutela fornita dal giudice amministrativo, da una tutela “effettiva” ma limitata quasi sempre al solo annullamento a una tutela “piena”, che si estende anche al risarcimento del danno e a una cognizione più ampia del rapporto sottostante, sarà il punto di partenza dei lavori la cui prossima tappa – si legge in un passo dell'intervento – sarà costituito dal passaggio dalla “pienezza” alla “satisfattività” della tutela.
In considerazione poi del nuovo ruolo che la giustizia amministrativa si appresta a ricoprire in relazione alle riforme federaliste, de Lise auspica una evoluzione dei magistrati del Consiglio di Stato e dei TAR che dovranno farsi interpreti e tutori delle regole, dei diritti e dei doveri “del sistema delle autonomie”.
Sul fronte organizzativo, anche per ovviare al problema dello smaltimento dell'arretrato, il nuovo presidente del Consiglio di stato sta valutando la possibilità di trasformare una delle attuali quattro sezioni consultive del Consiglio di Stato in sezione giurisdizionale.