Tra le scadenze da ricordare per il 30 novembre 2022 vi rientra anche il secondo o unico acconto della cedolare secca, l’opzione che può essere scelta per pagare un’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali per i contratti di locazione.
Vediamo come procedere.
Coloro che hanno scelto l’opzione per la cedolare secca sugli affitti devono versare l’imposta sostitutiva entro le stesse scadenze previste per l’Irpef: il saldo e la prima rata di acconto a giugno, mentre a novembre va pagato il secondo acconto.
NOTA BENE: La misura dell’acconto, dall’anno 2021, è passato al 100% (dal 95%).
Le tempistiche sono:
ATTENZIONE: Nel primo anno di esercizio dell’opzione per la cedolare secca non va pagato l’acconto in quanto è assente la base imponibile di riferimento.
L’acconto della cedolare secca si deve corrispondere sulla base all’importo dovuto per l’anno precedente, ossia con metodo storico, o in alternativa con metodo previsionale.
Codici tributo – Le sequenze numeriche da indicare nell’F24 per effettuare il versamento sono le seguenti:
Nel campo relativo all’anno di riferimento, deve essere indicare l’anno d’imposta per cui si effettua il versamento.
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