Raggiunta il 24 ottobre 2023 l’ipotesi di intesa preliminare per il rinnovo del Ccnl Fondazioni lirico sinfoniche.
Si tratta di un primo importante passo che segue alla pioggia di scioperi che nei giorni scorsi ha causato il rinvio di numerose prime nei maggiori teatri italiani per i mancati rinnovi contrattuali; vediamo quindi i contenuti dell’ipotesi di intesa, firmata presso gli uffici del Ministero della cultura da Anfols e dalle organizzazioni sindacali di categoria.
Il Ccnl verrà sottoscritto entro il prossimo mese di novembre.
A copertura del periodo 2019/2021 viene previsto un incremento del 4% sugli attuali minimi tabellari a decorrere dal 1° gennaio 2024 e con erogazione dopo la firma definitiva a seguito delle procedure previste per il pubblico impiego.
Viene inoltre trasferita una quota economica di 150 euro al minimo tabellare, parametrata al livello 3B dell’area tecnica, dai contratti aziendali al Ccnl nazionale per tutte le Fondazioni.
Ai lavoratori a tempo indeterminato in servizio tra il 1° gennaio 2019 e il 31 dicembre 2021 verrà erogata una quota una tantum di ammontare doppio rispetto al valore del rinnovo del 4%.
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