La Cassazione con sentenza n. 8809 del 2009, ha accolto il ricorso presentato da un padre contro la condanna impartitagli dai giudici di merito per violenza sessuale nei confronti della figlia di sette anni, il cui vissuto emotivo non aveva dato segnali della violenza subita. I bambini piccoli, spiegano i giudici di legittimità, non sono capaci di mentire consapevolmente ma sono altamente “malleabili” in presenza di soggezioni indotte.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".