Il Consiglio dei ministri ha deciso, ieri, di costituirsi in giudizio nel ricorso alla Corte costituzionale contro la legge 248/2006 (manovra bis) promosso dalla Regione Veneto, governata da una maggioranza di centro-destra. Si contesta al Governo l’intervento su questioni di competenza locale. Nel mirino le norme che aprono alle liberalizzazioni. Inoltre è stata decisa dal Consiglio dei ministri l’impugnazione davanti alla Corte costituzionale della parte della legge urbanistica – n. 12 del 2006 – varata dalla Lombardia che opera una diminuzione delle misure di salvaguardia da cinque a tre anni.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".