Casa familiare e comodato. Restituzione ad nutum alle Sezioni unite

Pubblicato il 19 giugno 2013 Con ordinanza interlocutoria n. 15113 del 18 giugno 2013, la Terza sezione civile della Cassazione ha trasmesso al Primo presidente, per l'eventuale assegnazione alle Sezioni unite civili, gli atti relativi alla questione di ammissibilità della restituzione ad nutum della casa familiare concessa in comodato.

Secondo i giudici di legittimità, in particolare, sarebbe ormai superata la tesi, di matrice essenzialmente amministrativistica, che riconosceva al solo proprietario il potere di destinazione, con conseguente riconduzione del vincolo che ne scaturisce alla figura della limitazione del diritto di proprietà.

“Non sembra invero revocabile in dubbio” - continua la Corte – che la destinazione può essere realizzata non solo dal titolare del diritto di proprietà o di altro diritto reale sull’immobile ma anche da parte di chi sul medesimo vanti un mero diritto personale di godimento.
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