Cartelle Equitalia, invio tramite Pec anche alle ditte individuali

Pubblicato il 27 agosto 2014 Ampliamento dei servizi al cittadino da parte di Equitalia anche alle persone fisiche titolari di partita Iva.

Dopo le persone giuridiche (società di persone e società di capitali), ora anche le ditte individuali sono rientrate nel novero dei destinatari della notifica delle cartelle di pagamento attraverso la Posta Elettronica Certificata (PEC).

Gli indirizzi Pec utilizzati sono quelli presenti negli elenchi previsti dalla legge; si consiglia pertanto di consultare con frequenza la propria casella di posta.  

PEC

Ad annunciarlo lo stesso Ente di riscossione con comunicato stampa del 26 agosto 2014, nel quale si legge che l’iniziativa “permette ai contribuenti di verificare in tempo reale i documenti inviati da Equitalia e di conoscere con esattezza giorno e ora della notifica”. Da non sottovalutare, inoltre, l’impatto della scelta per ciò che riguarda i processi interni agli uffici Equitalia, sia in termini di salvaguardia ambientale (risparmio carta) che di efficienza.

Si ricorda, infatti, che “l'invio di una comunicazione tramite Pec è equiparato a una raccomandata postale con avviso di ricevimento con la quale si attesta giorno e ora di spedizione e ricezione” ed è, quindi, opponibile a terzi.

Vademecum semplificazioni

Al comunicato è corredato un vademecum con il quale Equitalia riepiloga le semplificazioni messe a disposizione dei cittadini in debito con lo Stato o con altri enti pubblici e che si trovano in una situazione di difficoltà ad onorare i pagamenti. Si ricorda, a tal proposito, la possibilità di usufruire della rateizzazione degli importi, della compensazione e della sospensione della riscossione come pure le tutele previste dalla legge per i contribuenti debitori.
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