Calderone: tetto dei 36 mesi per i contratti a termine

Pubblicato il 16 aprile 2014 La presidente del Consiglio Nazionale dell'Ordine dei consulenti del lavoro, Marina Calderone, intervenendo ad un convegno alla Link Campus University a Roma, organizzato in collaborazione con la Fondazione Studi consulenti del lavoro, ha sostenuto fermamente la necessità che il job act non tocchi il tetto dei 36 mesi per i contratti a termine.

Dalle dichiarazioni della Calderone emerge che l’intervento sui contratti a termine ad opera del D.L. n. 34/2014 è sicuramente un’ottima risposta alla richiesta dei consulenti del lavoro di dare maggiore flessibilità al mercato del lavoro,  ma occorrono ancora interventi in sede di conversione del provvedimento per evitare futuri problemi applicativi.

Per quanto concerne l’apprendistato, permangono, invece, perplessità sulla competenza concorrente fra Stato e Regioni sulla questione “formazione”.

Infine, l’altro provvedimento del Governo che preoccupa i professionisti è il bonus degli 80 euro alla fascia degli incapienti, laddove toccherà ai datori di lavoro anticipare le somme ai lavoratori.

APPROFONDIMENTO
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Smart working e Collegato lavoro: disciplinati i termini di comunicazione

10/04/2025

Bonus mobili confermato per il 2025

10/04/2025

Dalla FAQ alla norma: lo smart working entra nell’era della certezza giuridica

10/04/2025

Bonus mobili anche per spese del 2025

10/04/2025

Riforma fiscale e DFP in CDM. Novità su tributi locali e giustizia tributaria

10/04/2025

Decontribuzione Sud PMI. Punto di forza? La cumulabilità

10/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy