Siglato dalla Figc, la LND e l’AIC il 28 settembre 2023 l’Accordo collettivo nazionale che disciplina le collaborazioni coordinate e continuative nel settore del calcio sportivo dilettantistico, secondo quanto stabilito dall’art. 28 del D.Lgs. n. 36/2021.
L’Accordo, reso noto con Comunicato n. 149 del 28 settembre 2023 pubblicato dalla FIGC sul proprio sito istituzionale, punta ad un innalzamento delle tutele dei collaboratori del settore del calcio dilettantistico, nel quadro della riforma del lavoro sportivo in vigore dallo scorso 1° luglio e ampiamente illustrata nella Guida pratica scaricabile gratuitamente.
L’Accordo, valido fino al 30 giugno 2024, disciplina il trattamento economico e normativo dei rapporti di collaborazione coordinata e continuativa tra i lavoratori sportivi e le associazioni o società partecipanti ai campionati dilettantistici organizzati dalla Figc e dalla Lega nazionale dilettanti.
Si tratta di un tema, oggetto dell’articolo “La nuova gestione dei collaboratori sportivi nelle attività dilettantistiche”, che da tempo necessitava di una riorganizzazione sistematica per l’ampia platea di destinatari troppo spesso privi di tutele e di un inquadramento giuridico strutturato.
In particolare, la presunzione di lavoro autonomo nella forma di collaborazione coordinata e continuativa di cui all’art. 28 del citato D.Lgs. n. 36/2021 sussiste se:
Per la stagione sportiva 2023/2024 il minimo corrispettivo per i campionati della Lega nazionale dilettanti è pari a € 1800 lordi per dodici mensilità.
Il trattamento economico è composto peraltro da due elementi:
L’Accordo riporta in allegato quattro fac simile contrattuali che le società possono utilizzare per regolamentare al meglio il rapporto con i collaboratori a seconda delle proprie esigenze:
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".