Il governo sta definendo gli ultimi tasselli del mosaico, per garantire – come previsto – l’avvio delle domande del Reddito di Cittadinanza (RdC), a partire da mercoledì 6 marzo 2019. Infatti, è stata firmata la Convenzione tra l’INPS ed i CAF (Centri di Assistenza Fiscale), al fine di garantire ai cittadini l’assistenza alla compilazione della domanda, sia della dichiarazione ISEE che del nuovo sussidio economico. Al riguardo, il governo ha stanziato in favore dei CAF ulteriori 15 milioni di euro, che si aggiungono ai 20 milioni di euro già previsti.
I CAF riceveranno dall'INPS, per ogni nuova pratica relativa al RdC, un importo di 10 euro Iva esclusa (12,2 Iva compresa). Mentre avranno 5 euro Iva inclusa per ogni integrazione alla domanda presentata. Gli importi, si legge nel testo della Convenzione, saranno garantiti fino a concorrenza dell'importo di 15 milioni di euro. Esaurito il montante, si concluderà anche l’assistenza gratuita da parte dei CAF. L’accordo evita il rischio che senza l’assistenza dei CAF, i richiedenti del Reddito e della Pensione di Cittadinanza debbano compilare il modulo da soli alle Poste o sul sito dedicato.
Le nuove risorse saranno garantite grazie all’inserimento di un emendamento all'art. 12 del D.L. n. 4/2019. I CAF posso contare su un totale di 35 milioni di euro (20 milioni già previsti, più ulteriori 15 milioni stanziati con l’emendamento presentato alla Camera dei Deputati).
Queste risorse si aggiungono allo stanziamento nel bilancio preventivo dell'INPS destinato esclusivamente all'ISEE e pari a 82 milioni di euro.
Per ottenere la RdC Card, dal 6 marzo 2019, i potenziali beneficiari possono utilizzare i seguenti tre canali:
Per quanto riguarda le ultime due modalità, bisogna scaricare e compilare il modulo messo a disposizione dall’INPS nei giorni scorsi (mod. SR180).
Chi intende ottenere la RdC Card già dal prossimo mese di aprile, è necessario presentare la propria domanda dal 6 ed entro il 31 marzo 2019.
Dopo la presentazione della domanda, il cittadino deve attendere circa 15 giorni per sapere se ha diritto o meno al sussidio economico. Infatti:
In caso di esito positivo, l’INPS riconosce il beneficio che sarà erogato attraverso un’apposita Carta di pagamento elettronica (RdC Card), che viene emessa da Poste Italiane.
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